Mattia Mazza Pearls

AKOYA

La perla “Akoya” viene coltivata in acqua di mare nel mollusco omonimo chiamato anche “Pinctada martensiide fucata”. Le perle Akoya sono le più famose tra le perle coltivate e sono considerate come le perle classiche, per comporre delle collane e altri gioielli in perle. Grazie alle loro forme perfettamente rotonde, il loro lustro splendente e luminoso, così come al loro colore neutro e dolce, le perle Akoya riscontrano un grande successo in tutte le gioiellerie del mondo. Rese accessibili e popolari dal metodo brevettato da Kokichi Mikimoto all’inizio del 20esimo secolo mediante il quale si ottengono perle nucleate, queste rappresentano oggi un punto di riferimento per le perle di coltura.
Le perle Akoya hanno costruito la loro reputazione sulla qualità estetica. A differenza dalle loro cugine perle di Acqua Dolce, le ostriche Akoya producono raramente più di 2 perle a raccolta. Le ostriche sono nucleate con una perla detta “perla madre” che viene introdotta nel mantello del mollusco. Il fatto di utilizzare un nucleo ha per effetto di motivare l’ostrica a avvolgere successivamente di madreperla questo oggetto estraneo, conservandone la forma iniziale. Queste perle sono classificate per categorie, e il loro valore dipende da queste categorie.
L’ostrica Akoya è il più piccolo mollusco produttore di perle, e per questa ragione le perle tendono a essere piccole. Una perla Akoya misura mediamente 7 mm di diametro quando una perla d’Australia in media ne misura 13. Le perle Akoya coltivate misurano tra 1 mm e 10 mm, benché queste ultime sono estremamente rare. Le perle Akoya sono rotonde, anche se talvolta una parte del raccolto comporta qualche perla barocca e qualche Keshii, o perla di seme, ossia perle minori anucleate di piccole dimensioni. Le perle Akoya vantano un lustro luminoso, profondo e molto brillante, che le distingue dalle altre perle di coltura. Le perle Akoya hanno delle tinte neutre e dolci, quelle colorate hanno subito un trattamento immediatamente successivo alla raccolta. Il loro colore naturale è bianco con riflessi grigi, o rosei, o crema, o champagne, o ancora argentei, e a volte verdi. Le perle Akoya non sono mai naturalmente nere, e per ottenere questo scopo vengono tinte mediante un trattamento organico che scurisce la madreperla che resta inalterata nel tempo, e non si decolora.

AKOYA HANADAMA
Le perle Hanadama sono scelte tra le più pregiate e più belle perle Akoya prodotte oggi al mondo. Dopo ogni raccolta di perle in Giappone, le perle vengono separate e classificate per qualità, per essere commercializzate direttamente ad aziende acquirenti o ad aste. Di tutti questi lotti, c’è sempre un lotto che viene trattato con modalità differenti. Le perle che fanno parte di questo lotto sono quelle che eccellono per il loro rimarcabile lustro, la superficie netta e le qualità generali. Queste perle, nominate Hanadama, sono gestite e vendute come un prodotto separato. Insieme a queste perle riceverete un certificato numerato rilasciato dal Laboratorio di Scienza della Perla del Giappone che attesta l’autenticità dell’appellativo Hanadama.

FRESH WATER
Le perle di Acqua Dolce, ben note anche come Perle di Fiume, sono perle coltivate in acqua dolce in Cina. Queste perle hanno il pregio di essere le più accessibili economicamente, pur offrendo una ottima qualità di madreperla. Si distinguono dalle rivali Akoya, oltre che per il prezzo, per la loro forma non sempre rotonda, e per la varietà dei colori da bianco a rosa e lavanda e altri ancora. Le ostriche che producono le perle di Acqua Dolce sono più grandi delle ostriche Akoya, possono vivere 15 anni ed essere nucleate più volte. La dimensione delle perle di acqua dolce più comuni varia da 2 a 5 mm, ma pos- sono raggiungere dimensioni no a 14-15 mm. Assumono le forme più svariate, ovali, a croce, a bastoncino. La coltura delle perle di Acqua Dolce, o perle di ume , è piuttosto recente, la loro produzione si è estesa sempre di più negli ultimi decenni evolvendosi no ad ottenere delle perle perfettamente rotonde di 10-12 mm di diametro di qualità AAA. Una persona non esperta ad occhio nudo non arriva a cogliere visivamente la differenza tra queste perle e le più pregiate perle Akoya.

SOUTH SEA
Le perle bianche o dorate dei mari del sud hanno da sempre attirato l’attenzione. Sono prodotte da molluschi giganti che vivono sulle coste dell’Australia, dette ostriche dal labbro argentato (es. Pinctada maxima). Queste perle affascinanti fanno la differenza con tutte le altre perle del mondo. Vengono stimate per la loro grande e lussuosa dimensione, superiore a tutte le altre, con una gamma a partire da 9 mm e capace di raggiungere no a 22 mm per le più grandi !
Le perle bianche dei mari del Sud sono conosciute per il lustro della nacre, il satin, e il loro bagliore profondo, non comune nelle perle Akoya o nelle perle d’acqua dolce. Sono perle rare e molto ricercate, e il loro valore è legato direttamente alla qualità della superficie, praticamente irreprensibile così come il loro lustro e la stupefacente dimensione, un vero regalo della natura! Le perle dorate Australiane sono di questo colore dorato naturale al 100%!
Queste perle sono estremamente rare e non è facile trovare in commercio collane con queste perle meravigliose.

TAHITI
Un’incarnazione di Fascino ed Eleganza. Il bagliore naturale e mistico dei riflessi multicolori è il segreto della loro bellezza. I principali perlicoltori dei mari del Sud che si trovano nei meravigliosi atolli e arcipelaghi della Polinesia Francese (primo produttore mondiale di perle nere dei Mari del Sud), utilizzano un’ostrica a labbra nere: la Pinctada Margaritifera. Questo mollusco misura da 12 a 20 cm e può produrre perle da 8 no a 16-17 mm. La parte interna delle valve è molto scura, quasi nera. Per ottenere le pregiate perle di questa ostrica, il metodo più corrente consiste nel raccogliere le ostriche allo stadio ancora planctonico: le larve galleggiando liberamente si fissano alle reti collettori che vengono disposte a questo scopo. Si raccolgono con cura le più belle tra le giovani ostriche non appena queste raggiungono 2 cm per poi allevarle no all’età adulta nelle colture. Le perle più grandi e le più scure di questa varietà appartengono alla sottospecie Cumingi che si trova nei dintorni di Tahiti.

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Collezione Perle

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